I velivoli del 2º Stormo
Fiat CR 1
Due prototipi di caccia monoposto, con i numeri di serie MM.1 e MM.2 della Regia Aeronautica, furono costruiti e collaudati nel 1923. Progettati sotto la guida di Celestino Rosatelli e designati Fiat CR, essi erano due compatti sesquiplani invertiti, cioè con l'ala inferiore di maggiore apertura rispetto a quella superiore. Il CR era costruito principalmente in legno ed aveva una controventatura alare rigida a W del tipo a trave di Warren, ed un carrello tradizionale con assale. I due prototipi si differenziavano per la configurazione degli impennaggi (uno di essi aveva un timone compensato arrotondato) e per la forma della cappottatura del motore Hispano-Suiza.
Il CR dimostrò di superare in manegevolezza e velocità il suo più diretto concorrente, il biplano SIAI S 52, anche se quest'ultimo si dimostrò superiore quanto a velocità di salita, e fu perciò deciso di produrre in serie il CR per la Regia Aeronautica. Gli aerei di serie furono designati CR 1; cura particolare venne posta nello sviluppo dell'aereo per l'impiego nelle squadriglie della Regia Aeronautica e altri due prototipi furono collaudati con la designazione CR 1. Essi furono seguiti da tre gruppi di aerei di serie: il primo che comprese 190 esemplari, fu costruito dalla Fiat; il secondo, di 40 aerei, fu realizzato dalla OFM (in seguito diventata IMAM-Meridionali) di Napoli, e l'ultimo di 100 esemplari fu prodotto dalla SIAI (Savoia Marchetti).
A partire dal 1925 entrarono in servizio nella Regia Aeronautica 240 CR 1. Il modello andò ben presto ad equipaggiare la 76ª, 77ª, 78ª, 79ª, 85ª, 86ª, 87ª e 88ª Squadriglia e si rivelò un aereo efficiente, anche se non fu mai impiegato in combattimento.
Durante gli anni Trenta alcuni CR 1 furono modificati con l'installazione del motore Isotta Freschini Asso Caccia da 440 CV e diedero prova di notevole incremento delle prestazioni. I CR 1 con motori Asso equipaggiarono la 163ª Squadriglia con base a Rodi e furono ritirati dal servizio solo nel 1937.
Tipo: | biplano monoposto da caccia |
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Motore: | un motore a 8 cilindri a V Hispano-Suiza 42 da 300 CV |
Prestazioni: |
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Pesi: |
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Dimensioni: |
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Armamento: | due mitragliatrici sincronizzate Vickers da 7.7 mm |