I velivoli del 2º Stormo

North American F-86E Sabre

In risposta ad una specifica dell'US Army Air Force per un caccia diurno che potesse essere impiegato anche come da caccia di scorta e come bombardiere in picchiata, la North American presentò il proprio progetto designato NA-140.

CL-13 del 2º Stormo, prodotto su licenza dalla Canadair come Sabre Mk2; destinati alla RAF, furono successivamente ceduti all'Aeronautica Militare.
Profilo a colori © Giovanni Paulli http://www.paulligiovanni.com

Alla fine del 1944 furono ordinati due prototipi XP-86 del progetto NA-140, ma quando, subito dopo la fine della guerra, divennero disponibili i risultati delle ricerche tedesche sulla freccia alare, la North American raggiunse un accordo per riprogettare l'XP-86 in modo da incorporarvi ala ed impennaggi a freccia. Questa decisione fu pagata con un anno di ritardo e il primo prototipo volò soltanto il 1° ottobre 1947, potenziato da un turboreattore General Electric TG-180 (J35-C-3) da 1700 Kg di spinta costruito dalla Chevrolet; il 25 aprile 1948 questo velivolo, allora potenziato da un turboreattore General Electric J47 e ridesignato YP-86A, superò la velocità diMach 1 in leggera picchiata.

La prima versione di serie fu la P-86A, inizialmente potenziata da un turboreattore General Electric J47-GE-1 da 2200 Kg di spinta, e il primo esemplare volò il 20 maggio 1948. Un mese dopo, l'adozione da parte dell'USAF di un nuovo sistema di sigle portò alla ridesignazione del P-86A in F-86A; il 94° Squadron del 1° Fighter Group ricevette il primo esemplare nel febbraio 1949. La produzione dell'F-86A raggiunse i 554 esemplari, la maggior parte dei quali con turboreattori J47-GE-3, -7, -9 e -13 da 2359 Kg di spinta. In ordine cronologico la produzione successiva comprese l'F-86E, con impennaggio orizzontale completamente mobile e l'F-86F (1539 esemplari prodotti) con ala modificata. Molto più numerosi furono gli esemplari della versione successiva F-86D (2404 esemplari costruiti), un caccia ognitempo/notturno riprogettato, seguita dal cacciabombardiere F-86H (477 esemplari costruiti), equipaggiati con il più potente J73, e dall'F-86K (120 esemplari costruiti), versione semplificata dell'F-86D.

In aggiunta ai velivoli di costruzione North American, la Canadair Ltd di Montreal produsse sessanta F-86E per l'USAF, seguiti da 290 caccia Sabre Mk 2, sostanzialmente simili, 230 dei quali per la Royal Canadian Air Force e 60 per il Mutual Defense Assistance Program. Anche la Commonwealth Aircraft Corporation, in Australia, prese parte alla produzione di Sabre, modificandone la cellula per l'installazione di due cannoncini Aden da 30mm e di un motore Rolls Royce Avon 26 da 3402 Kg di spinta, e costruì per la Royal Australian Air Force ventun Sabre Mk 30, venti Sabre Mk 31 e sessantanove Sabre Mk 32 con motori di costruzione australiana. In Italia la Fiat produsse 221 esemplari di F-86K con componenti di costruzione North American.

L'F-86 fu largamente impiegato nelle operazioni della guerra di Corea contro il quotato Mig-15 sovietico. In seguito, oltre a prestare servizio presso le Aeronautiche Militari della NATO e del Commonwealth, l'F-86 Sabre fu esportato in molti altri Paesi di tutto il mondo.